Tomaia
Tecnologie
Sistema di adattamento al piede
L’adattamento è un aspetto fondamentale nelle scarpe da running. Un buon sostegno evita che il piede si sposti all’interno della scarpa, previene le ferite da sfregamento e migliora sia l’efficienza che la stabilità in ogni falcata.
Le marche sono sempre più dotate di tecnologie focalizzate sull’upper progettate per far sì che la scarpa si adatti come un guanto, al di là della tipologia del piede che la indosserà.
- Rinforzi sul tallone: Il tallone è una zona critica per la stabilità in corsa. Per questo molte scarpe di ultima generazione includono dei contrafforti interni o esterni (heel counters) che rinforzano questa zona, assicurando che il piede rimanga ben saldo ed evitando che si sposti quando ci si ferma o si parte/riparte.
- Sistemi di lacci dinamici: I sistemi di allacciatura sono in costante evoluzione. Per alcuni modelli vengono impiegati dei sistemi asimmetrici, lacci con fasce interne o persino cavi (come Flywire o simili) che circondano il piede per fornire un adattamento personalizzato che risulta utile soprattutto per i runner con la monta alta o bassa. Questa tecnologia permette che la scarpa si adatti a diversi tipi di piede senza per questo sacrificare la comodità.
- Elementi antiscivolo interni: In alcune scarpe d’alta gamma vengono integrati dei piccoli elementi di gomma o silicone all’interno del tallone o della linguetta per evitare che il piede scivoli all’interno della scarpa, una caratteristica utile specialmente nelle corse più lunghe o su terreni irregolari.
Elementi che migliorano le prestazioni nella corsa
Anche se nel running non esistono zone di battuta come quelle che troviamo nelle scarpe da calcio, si trovano, però, delle tecnologie dell’upper che condizionano direttamente l’efficienza e la comodità del runner.
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Design anatomico e zone vuote: Molte scarpe spostano l’allacciatura verso un lato o impiegano delle linguette integrate (bootie fit) per eliminare i punti di pressione sul collo del piede. Tutto ciò non migliora solo la calzata, ma evita anche fastidi nelle corse su lunghe distanze.
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Zone rinforzate a seconda della biomeccanica: In alcuni modelli sono presenti dei rinforzi strategici in aree quali quella del metatarso o della zona mediale che ottimizzano la stabilità laterale o controllano la calzata in modo più efficiente. Queste zone, inoltre, proteggono dagli urti o da torsioni involontarie mentre si corre.
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Materiali elasticizzati in punti fondamentali: L’impiego di materiali dall’elasticità localizzata consente che la scarpa accompagni il movimento naturale del piede senza, però, essere meno sostenitiva. Il risultato è una calzata dinamica che cambia a seconda del ritmo e della fase del passo (appoggio, transizione o distacco dalla superficie).